Il viaggio prosegue fino al mio approdo
che si perde nel tempo
dei miei vent'anni
come una remota stella che inseguo
nel cielo dei miei pensieri
e la riva segreta
nascosta nel mio cuore
a cui tendo tuttora
anche se stanco e malato.
Altre strade non so
anche la tua dimora
mi è sempre stata proibita
dalla distanza degli anni
ed io riparo
in questo dolce ricordo
che fu la mia prima occasione
in una stagione
che ormai non fa ritorno.
E mi avvicino furtivo a quel traguardo
con un sogno negli occhi
una distesa di mare ed una spiaggia
nascoste fra gli ulivi
e un orizzonte di pace che sollevi
la mia anima inquieta
e la conduca
a questo piccolo porto
dove giace alla fonda la mia barca
accolta in acque amiche
e assopita sulle onde
prima della traversata definitiva .
Antonio
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Come sempre e con garbo sarà un piacere parlare con voi tutti.