... RICORDI ...EMOZIONI ... FRAMMENTI DI VITA ...

mercoledì 26 dicembre 2012

E SE NON BASTASSERO GLI AUGURI...


...avrei mai potuto avere parole amare e mendicare amore 
rovinare la gioia di una festa che  ha molteplici significati ?
...la Festa degli Affetti 
...no di certo ...
se è vero che per amore si fanno  passi indietro
io l'ho fatto
anzi ne ho fatti tanti...troppi e faticosi
mi sono messa a distanza di sicurezza
...la tua
per me è un ' altra storia
... un gelo che avvinghia e sbrana
che devasta mente e anima...
...e nessuno  che scaldi le mie mani .

Con tre parole  ho alleggerito la coscienza e il cuore
...il tuo
il mio è greve pur se fingo un ' allegria che non provo 
 indossando maschere di seta

...i desideri di chi ami si sentono nel'aria 
li porta il vento e non puoi fare altro che respirarli...
...è questo il dono che ti porgo
fanne tesoro...ti prego non sciuparlo
costa fatica e dignità
è  più facile negarsi  che sforzarsi di capire !



...a me le cose facili non sono mai piaciute , davvero mai !



IL GATTO

Uff...chi è che continua a chiamarmi ?
micio , micioo ... ah sei tu e chi è Scheggia ? ...ah sono io ,è il nome che mi hai dato ma ti prego in nome del mio rango chiamami Gatto , quale son di fatto!
Frrrr
Non disturbarmi,sto dormendo 
eh va bene non è vero,
un semplice riposino,con un occhio aperto e uno chiuso,con un orecchio sempre vigile e il baffo ben teso.Sento il tuo odore ,sei la prescelta,non ti chiamerò mai padrona perchè a sceglierti sono stato io...sei...mmm  accettabile...frrr
Mi rotolo sulla schiena così ti consentirò di accarezzarmi sulla pancia,mi piace taaanto,miao
e frrrr ,che mano delicata non come chi mi teneva in ostaggio prima.
Si , in ostaggio , nato in quella che non chiamerò mai casa e troppo piccolo per sottrarmi o reagire .
Ricordo ancora mamma Gatta che mi leccava con amore  e mi nutriva , che giocava e tollerava la mia giovanile baldanza.
Ma l'esistenza di mamma Gatta dipendeva da quell'individuo manesco ed egoista ,era lui a procurare il cibo , l'alloggio e perfino i giocattoli
miseri gomitoli di lana secca.
Appena siamo nati ,le mie sorelle ,i miei fratelli ed io
ci ha selezionati , novello nazista 
-questo è piccolo , questa è femmina e chi la vuole ?
e quello che colore ha ? nero ? no! -
Nemmeno il tempo di guardarci meglio e senza aspettare aveva già deciso il destino di ognuno di noi.
Mamma Gatta aveva capito
 cosa stava succedendo e cercò di offrirci una possibilità di vita , afferrò il mio collo con la bocca e mi depositò oltre il cancello ; credo abbia pensato che dove c'è un giardino le persone sono buone 
mi lasciò guardando per l'ultima volta il suo cucciolo sgangherato , dalla coda rotta in una notte di pioggia piansi fino a quando non mi udisti e tenendomi fra le mani mi asciugasti il manto e il cuore e lì nacque inconfondibile l'amore ...
frrrr e miao 
                                         Scheggia .

martedì 18 dicembre 2012

RIFLESSIONE

Ogni giorno
la vita quotidiana ci presenta ostacoli
che tendiamo a minimizzare 
per non sentirci troppo coinvolti
quindi messi in discussione
messi in gioco con noi stessi
temendo il giudizio degli altri.
Fermiamoci un attimo a riflettere 
e osserviamo in silenzio il mondo
fino a quando tutto ci apparirà più chiaro
e daremo un senso anche ai nostri sbagli.

AMARSI UN PO...

...è che davvero non saprei dire
per quale motivo...per quale ragione 
provo ad immaginare ,nonostante questo
Non riesco a darmi una spiegazione
nemmeno mi ricordo più quando è stato...
forse si...successe quando aspettando le tue parole
mancava il fiato e la ragione...
successe quando vidi le mie mani tremanti
accogliere le tue...
quando una carezza non bastava
avrei voluto fossero mille e altre ancora...
...la sola cosa di cui son certa 
è che successe...
 quando lo comprendi è tardi...
strana alchimia quella che innamora...
non si torna indietro
si prosegue
anche quando amare è difficile...
quando si sciolgono gli abbracci
e si ama da lontano
soli .


martedì 11 dicembre 2012

QUANDO GLI AUGURI SONO SINCERI E CALDI COME UN ABBRACCIO

.. così...

Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? 

la speranza !


"Speranza a buon mercato!"
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei!

E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.
                                    
                                           G.Rodari

                       Ante e Giò per tutti noi !

lunedì 10 dicembre 2012

HO VOGLIA DI STARE CON TE

Ho voglia di stare con te
fra le tue braccia
al sicuro dalle incertezze

Ho voglia di stare con te
fra le certezze dei nostri sogni
dalle incertezze del domani
di sfiorare le tue labbra
di sentire un brivido nel baciarsi

Ho voglia si stare con te
per quel tempo che rimane
fra i ricordi di ieri
le tue braccia di oggi
per poi vivere insieme 
il nostro domani .

                                                Aldo Motta 

martedì 4 dicembre 2012

TRATTO DA UN MESSAGGIO

Meraviglioso questo pensiero
trovato nella posta questa mattina.

             Natale altro non è che questo immenso
             silenzio che dilaga per le strade
          dove platani ciechi ridono con la neve,
             altro non è che fondere a distanza
                   le nostre solitudini,
             stendere nella notte un ponte d'oro.
                               
                             Maria Luisa Spaziani

AS.PA.T.I .

Spesso le amicizie nascono dall'incontro fra diverse avversità e solitudini tanto grandi da non udire il vento 
 acquisiscono un valore che non ha tempo 
ne luoghi che non siano quelli dei ricordi
tanto forti da non farci mai sentire soli . 

                                   grazie non è solo una parola.

venerdì 23 novembre 2012

QUANTE MERAVIGLIOSE STORIE IN UNA SCATOLA DI PASTELLI


Un bell'astuccio di morbida pelle
aperto accanto ad un foglio bianco , immacolato
si guardano e cominciano a parlare
raccontandosi storie di cui rimane traccia
negli occhi di chi osserva.

Giallo è il caldo sole
o l'aspro limone
un romantico spicchio di luna
e un profumato ramo di mimosa.

Rosso è la rosa donata con amore
è una croccante mela
o le guance di un bambino 
e il colore del suo trenino.

Di grigio è dipinto il fumo della pipa degli indiani
ma anche il cancello del parco
o la strada che porta a te
grigia l'ombra e la nebbia.

Arancione il colore del tramonto
e di un estivo , gustoso melone
dell' albicocca ancora sull'albero
o le vesti di sapienti monaci.

Non temere il nero,è il tratto che sottolinea un idea
o un vestito elegante per una serata galante
sono le ali del merlo che volteggia 
o nubi minacciose in cielo.

E si potrebbe andare avanti a oltranza, 
tanti sono i colori della vita.
Fai in modo di avere sempre vicino a te
pastelli e fogli bianchi da colorare di sogni
e di speranze.




.

venerdì 9 novembre 2012

...TI AVREI DETTO...SI

...spalancando le braccia e il cuore
 avrei detto si
senza dare tempo a pensieri che confondono 
impetuosi 
martellanti
... avrei detto si 
di  tanto amore
avrei detto si...
...si
avrei detto...si
...non lo udisti...
nel  silenzio
vado via ...
...si , vado...

domenica 28 ottobre 2012

COME ANTICHE MURA

Come antiche mura
erette a difesa di città ...
ultimi baluardi che precedono la resa
a barbari invasori

così ci sgretoleremo
disgiungendo le pietre
si formeranno fessure
ci attraverserà il vento

trasporterà un seme
che attecchirà 
 un fiore semplice
una margherita o una violetta

sarà ciò che resterà di me
di te
e di tutto l'amore per la vita
celebreremo la bellezza 
affrontando senza timore la fine.

domenica 7 ottobre 2012

...A VOLTE...

...sembra strano ma vorrei con le mani scompigliarti i capelli e con un sorriso ampio rassicurarti...
...vorrei che ti appoggiassi a me ...e piano ti addormentassi
dimenticando ...
...vorrei lenire il tuo dolore con una parola sola ,magari due...
...sono qua...
vorrei che questa magica amicizia fosse infinita...

                                      ...al mio migliore amico !
                                                        

sabato 12 maggio 2012

SORRISI E BBQ

..già vi dissi del mio nuovo vicino
quanto mi rassicurò 
quel signore giapponese
pensai ad origami e ikebane
a giardini raffinati
orientale discrezione
ponti di bambù e loti 
a sfiorare l'acqua..
...scema !
sei proprio una romantica
...sognatrice..
quel piccolo signore
è un essere infernale
ha barattato il sapere dell'oriente
che la frenesia dell'occidente
ogni sera 
con vocianti amici
un rito
si consuma
fumi 
odori che incollano il respiro
piangono gli occhi
non d'emozione
neri di carbone
persi in nebbie inconsistenti
...fossi un'altra..
urlerei 
adesso basta..
..ma sono io..
al di sopra della siepe
propongo un patto
...porto il dolce..
metti sulla griglia 
un buon radicchio ?
...ha due figlie
il terzo in arrivo
no
non pensa solo al BBQ !!!

giovedì 16 febbraio 2012

Uomini,sono solidale con voi.....

Carissimi uomini di tutte le età,sono solidale con voi.
Belen riempie i sogni e le fantasie erotiche di molti di voi e a rovinarvi la festa c'è il coro delle vostre amanti,mogli e figlie che grida allo scandalo e inneggia al femminismo della prima ora,tutto zoccoli e gonnelloni.
Ricordo che anche allora sotto non si portava niente,provocatoriamente bruciammo i reggiseni!
Ora se una gran bellezza,con un vestito o meglio un s-vestito stupendo mostra un centimetro di pelle in più non mettetela al rogo,non proponete l'esilio dalla tv.Ho sentito invocare una presa di posizione della Chiesa sul merito.Ora mettiamoci d'accordo;non si può fare che tiriamo in ballo la religione a difesa di una presunta moralità,poi la accusiamo di oscurantismo quando ingerisce nella vita quotidiana.
Donne,i nostri uomini sanno che la realtà siamo noi,ci hanno scelto come compagne e noi loro;lasciate che possano almeno pensare di essere liberi di fantasticare senza che li opprimiamo.
Un'ultima cosa,la figura dei lumaconi ingrifati e lascivi l'avete fatta,non crediate.....ma almeno siete stati più spontanei di quelle donne che non hanno l'onestà di ammettere che Belen è anni luce più gnocca di noi.Eh Già.

lunedì 13 febbraio 2012

Una volta c'era la famiglia....

C'era la famiglia  che ci accompagnava ,ci dava supporto e leniva i nostri dolori,ci consolava se un amore finiva,ci allungava quattro soldi se ne avevamo necessità,se dovevi traslocare eccoli tutti a spostare mobili o imballare stoviglie.
Tante sono le occasioni in cui ho pensato "se non ci fossero bisognerebbe inventarli "nel bene e nel male,quando l'aiuto era gradito e quando non era richiesto ma...ti veniva dato !
Oggi è ancora così ? Non credo che lo sia,non per aridità nei sentimenti ma proprio per l'impossibilità di disporre del tempo e dell'attenzione necessarie,siamo tutti inseriti in un meccanismo vorticoso di scadenze,impegni e appuntamenti.Dando per scontato che nel mezzo della giornata capiterà un imprevisto pensi di esserti concesso un margine,ma basta che gli imprevisti siano due e la frittata è fatta,addio ottimizzazione delle risorse.
Qui entrerebbe in gioco la famiglia,che ti guarda i bambini se fai tardi al lavoro e non puoi parcheggiarli all'asilo anche di notte;ma la nonna è al centro sociale dove hanno organizzato un ciclo di ginnastica dolce per la terza età e si sa che il movimento fa bene; -Nonno ,vai tu a prendere....?- Non ti fa nemmeno terminare la frase -Ho un torneo di pinnacolo....sai avevo già promesso a Gino...?! E certo, avete tutti i vostri impegni....ma io sto lavorando....
Rimane una strada sola,la mamma di un compagno che insieme al suo bambino "ritira" anche il  vostro.Acconsente "Certo che sì.....no non è un problema...figurati."
E tu sei distrutta dai sensi di colpa,come farà quella a essere così tranquilla  mentre tu sei sempre in affanno,smembrata in troppi ruoli,mamma amorevole,moglie piacevole,lavoratrice affidabile ?
Lei è perfetta!! Pettinata e truccata,abbigliamento casual ma non casuale attenzione;il salotto è in perfetto ordine,nemmeno una rivista sul tavolino,nessun giocattolo che tende agguati per fare inciampare chi passa .
E tu sprofondi nel senso di inadeguatezza che oggi ti stringe la gola.
"Grazie,mi hai salvato la vita " e dentro di te pensi "Avrai un difetto pure tu !""Spero di potere ricambiare " tradotto "piuttosto che chiederti ancora n favore rischio il posto" e te ne vai
Dove eri famiglia,sono questi i miei bisogni,non la lasagna la domenica,non il regalo di compleanno,ma un dono più grande:disponibilità e tempo da dedicarmi e dedicare ai miei figli.
Non lasciatemi più in balia della sgallettata del piano di sopra,voglio voi vicini a me ,per ringraziarvi e dire "se non li avessero inventati......."

venerdì 10 febbraio 2012

Sognando e sonnecchiando

Cosa vuoi fare in un pomeriggio così,non è consigliabile uscire se non per improrogabili necessità,agli amici hai già telefonato in questi giorni di quasi isolamento e non ti va di rompere ogni minuto;la tv offre alternativamente documentari su atolli caraibici che sono un insulto al portafoglio,per radio si stanno preparando alla nuova edizione di Sanremo e ti sciorinano tutti i vecchi successi,hai già fatto un giro di web,cinque minuti su Facebook,un salto su Twitter,guardando belle foto di posti dove non andrai mai su Google+ e dei talk show non ne parliamo proprio.
Si profila all'orizzonte un disastro,annunciato .
Se c'è una cosa che proprio non so fare è cucire,qualunque cosa dal classico bottone a più sofisticati lavori "femminili ",non sono capace.
L'unica che mi da ancora fiducia e la ringrazio per l'immeritato credito è mia madre,che non trovando di meglio ,anche lei ,da fare mi ha fatto una proposta che non si può rifiutare (cit.Il Padrino).
"Cambiamo le tende della cucina ? "
EH! e allora via,corri a prendere il metro,sfoglia le riviste specializzate in bricolage e tricot,fruga nei bauli alla ricerca di scampoli di tessuto che si adatti,troppo leggero,troppo spento,poco trasparente o di scarsa misura 
e va bene,l'ho detto che non sono capace.....arrenditi.
Dopo avere frugato in tutti i ripostigli è emersa una vecchia tendina che era già stata cestinata,no non è carino,archiviata con l'intenzione di non riutilizzarla più,chissà perchè ????
Se la facciamo a vetro ? In quel caso la stoffa è sufficiente ma come l'appendo?
Se la rifiniamo con il velcro ? Se piantiamo due chiodini nel muro ?
Se domani chiamiamo il nostro tappezziere ?
Sono molto pentita di avere acconsentito a questo tentativo,non sono capace come devo dirlo.
L'alibi che mi creo , a mio uso e consumo è che non ci riesco perchè non mi piace;se mi piacesse vedi che roba da arredatore che ti faccio!!!!
Questa è la giustificazione migliore,la verità è che non si può saper fare tutto,anzi diffido fortemente dai tuttologhi.
Questo lungo disperante pomeriggio finirà con rimettere tutti gli scampoli nei bauli,riavvolgo il metro e queste riviste sono vecchie di anni,se non sono riuscita è anche per questo.........no,ma fa comodo crederci.
In fondo che bisogno c'è di cambiare le tendine ?

giovedì 9 febbraio 2012

Un albero carico di storia

Nel mio piccolo giardino c'è un abete,conosce cose su di me e sulla mia famiglia  che nemmeno noi ricordiamo più.
Arrivò  circa venticinque anni fa,in occasione del Natale,era un bel giovanottone,avrà avuto un sette otto anni,prestante ,con rami frondosi e robusti;quasi toccava il soffitto del salotto e con gli addobbi luccicanti e il suo intenso profumo di resina faceva bella mostra di se incarnando pienamente lo spirito natalizio,
Esaurito il compito con successo venne trapiantato in fondo al giardino,uno sguardo sulla strada,annaffiato con amore fino all'attecchimento e lui ricambiò tanta considerazione impegnandosi a crescere.
Ora è immenso,i rami laterali toccano le siepi sui tre lati,appena appena come una carezza;io ci sto comodamente in piedi sotto quelle fronde,che nelle parti più alte ospitano pigne e uccellini di passaggio.
Nessun nido sul mio pinone,penso che dipenda dal fatto che è molto profumato,ma il chicchiericcio dei passerotti è incessante,ospiti fissi nei pomeriggi afosi e nelle mattinate piovose dell'autunno.
Quante cose abbiamo condiviso,quante lacrime dei miei lutti sono diventate linfa nel suo tronco ? Quando mi sedevo sulle tue radici forti e nodose aggrappate alla terra come io alla vita,e ti raccontavo della mia impotenza davanti all'ineluttabilità del destino.
E quante volte,nelle sere d'estate ,aspettavamo le lucciole e lo spettacolo mi ripagava di arrabbiature e litigi,di amori incerti e certissime illusioni.
Sarà un caso ma non volli più un albero vero...io il mio l'avevo trovato.
Guardo in giardino,è qui a pochi passi e mi accompagna ancora per un lungo tratto di vita,ho tante storie da confidargli......

lunedì 30 gennaio 2012

Demoni

Demoni moderni che percorrono i nostri pensieri,discussioni dotte sulla nuova tecnologia e social network;perchè tutti si occupano e preoccupano dei nuovi sistemi di comunicazione ?
Sono convintissima che,come in molte cose,sia sufficente usarle con sale in zucca,i vantaggi che offrono se gestiti con consapevolezza sono immensi,sono mondi paralleli che solo se vogliamo noi possono intersecare il nostro mondo.
Il punto è questo:essere consapevoli delle potenzialità per usarle al meglio e sopratutto non danneggiare o portare discapito ad altri.
Così i demoni si dissolvono nelle nebbie dell'inadeguatezza,lasciando spazio all'uso comune,all'utilizzo domestico dei nuovi media.
Lasciamo che ci migliorino la vita,non la semplificheranno,ma certamente aggiungeranno un motivo in più di interesse e non è poca cosa.

venerdì 20 gennaio 2012

Finalmente ho risolto un problema tecnico,e per una che come me è completamente autodidatta è una grande soddisfazione,io non sono parte di quella generazione con il computer incorporato,anzi per noi era già tanto avere la macchina da scrivere,Olivetti lettera 22 portatile,che tanta parte ha avuto nelle nostre ricerche scolastiche.Ora ci siamo adeguate al nuovo,ed è giusto così,se vogliamo rimanere in contatto con un mondo che va sempre più veloce.Penso agli anni della vecchiaia di mia nonna,trascorsi davanti alla tv ,subendo passivamente ciò che qualcun altro aveva deciso che le interessasse guardare,il famoso target;per gli anni della mia vecchiaia vedo invece un'interazione vera,con i media,dove saremo noi a decidere se oggi ci interessa più l'arte o la scienza,se vogliamo approffondire un argomento trattato da un quotidiano o semplicemente inserirsi in un gruppo di discussione.
Spero proprio che ci venga data questa possibilità di agire non di sottostare ai gusti di altri.
Già in parte è così,continuiamo ad avanzare nel vero segno del progresso,l'autodeterminazione.

lunedì 16 gennaio 2012

....le discese ardite e le risalite....

Ti ricorda qualcosa ? Una volta era una bella canzone di Battisti ,adesso ti viene in mente l'andamento del mercato finanziario.
Certo che l'uso delle parole è significativo;è tutto un fiorire di"tunnel della crisi" oppure "siamo sul precipizio " e anche "il baratro dei conti pubblici" che non incoraggiano di certo nessuno all'ottimismo o almeno alla speranza.Non voglio dire,come "quello " che la crisi è psicologica,assolutamente no ! Mi sembra,però che aiuterebbe a rasserenare il clima un minimo di lessico "gentile"
Sarà che mi sento più gabbiano Livingstone che tombarolo di Cerveteri,amo gli spazi aperti e l'aria,le nuvole,il vento e odio la cavernosità ,il sentore di muffa,di chiuso,che queste parole evocano.Voliamo,planiamo e risaliamo sui nostri pensieri,invece di interrare ,seppellire in maniera definitiva la speranza e con essa la voglia di cambiare,di provare a farcela.
Usiamo le parole come fossero gioielli,saranno il nostro tesoro,ci orneranno e illumineranno il nostro volto di speranza e a volte di gioia.

giovedì 5 gennaio 2012

La mia calza .......

L' Epifania è l'ultima festività di un lungo susseguirsi di appuntamenti importanti;finiti baccanali e brindisi,terminati riti e consunte usanze,rimane quest'ultimo evento.Voglio immaginare la calza che non avrò !
Immagino un camino grande,fatto di sasso ,per mensola una trave di quercia,venata del verde del muschio del bosco,profumata dell'aria dei monti.
Un fuoco che non scoppietta più,si sta quietando in brace irradiante calore.
Davanti al camino una seggiola dove sedere a godersi in pace la serata,e la mia calza appesa all'angolo,che pende rigonfia di regali.
E' mezzanotte e posso vedere cosa contiene.Escono dei colori,con cui potrò disegnare le bellezze della natura; affondo la mano e trovo della musica,tutte le note,tutti i ritmi,tutti gli stili che sono il vero linguaggio universale,compreso dalla Groenlandia alla Tasmania,melodie di fraternità .
C è ancora qualcosa che preme per uscir fuori dalla calza,un libro,semplice e con una rilegatura senza pretese ma sono sicura che conterrà più tesori che l'isola dei pirati,più ricchezza dei forzieri della Regina,più idee di Eta Beta.
La mia calza è bellissima,poco importa se è rattoppata,logora e fuori moda,era così che la desideravo;mi siedo davanti al camino e mi addormento cullata dal calore e aspetto l'anno prossimo.

mercoledì 4 gennaio 2012

Noiosa e scoglionata

Giornata noiosissima,non ho nulla da fare,o meglio quel che dovrei fare è così poco attrattivo che fingo non esista.Capiterà a tutti,immagino,ma quando succede a me mi girano a manetta;non sopporto questa sensazione di inutilità in cui niente da una spinta costruttiva anzi sembra rallentare fino a fermarsi.Diamoci una mossa Ross,nei prossimi giorni tanti piccoli impegni costelleranno l'agenda,alcuni obbligatori altri desiderati ma tutti da affrontare con puntigliosa presenza.
Per rendere più dinamica questa mattinata ho deciso che mi dedicherò alla cucina,hobby che non tradisce mai;apro il frigo e improvviso,il divertimento sta nel creare qualcosa di commestibile,solitamente si ma non si sa mai!!! Saprò dire come è andata.

martedì 3 gennaio 2012

Mah !

Ci sono cose che lasciano molto perplessi,
Questa mattina nei corridoi dei Poliambulatori,pur spaziosi ,ma non sconfinati ho incrociato il mio ex direttore,con cui ho spartito panini e problemi,arrabbiature e soddisfazioni e con cui non c è mai stato nessun motivo di litigio;ebbene mi ha deliberatamente evitato.
Capisco che esteticamente non sono più come prima,ma siamo entrambi abbastanza adulti per non dire frasi cretine tipo "Cosa è successo?" o insulsi "sei sempre quella ",No,non sono sempre quella ne sono consapevole ma mi ha fatto più male il suo atteggiamento degli innumerevoli punti di sutura che decorano il mio viso.Se era imbarazzo lo perdono,non lo capisco ma va bene; se era repulsione gli auguro di non dovere mai,nella vita,sostenere certi sguardi.Anche questo è razzismo,non sono disabile,sono diversa.

lunedì 2 gennaio 2012

Mi permetto di non essere d'accordo

Mi permetto di dissentire su alcuni atteggiamenti che alcuni di noi ostentano davanti ai problemi del quotidiano, Non penso che il fatalismo sia risolutivo di alcun chè ,non serve a nessuno pensare che c è ben altro ogni volta che si prova ad affrontare qualcosa a muso duro.Si c è tanto altro ma vogliamo cominciare da qualcosa e concretizzare ,invece di ponderare all'infinito,teorizzare e destrutturare ogni cosa.Basta fare i teorici,cerchiamo di privilegiare la pratica; certo non sarà esente da errori,e aggiustamenti in corsa sono sempre possibili,ma almeno si sarà iniziato.Basta, diamoci e datevi una mossa,meglio sbagliare perchè si è fatto,che subire le conseguenze dell' inattività.Il futuro è qui,ora.

domenica 1 gennaio 2012

Ringraziamenti

Quanti ringraziamenti dovremmo fare nella vita,fin dalla nascita,e per ogni giorno trascorso fino ad arrivare a oggi.Alcuni sono impliciti altri vengono dal cuore quasi a tradimento,ti sorprendono e ti scuotono .
Ieri sera,ascoltando il Presidente Napolitano che ancora una volta ci ha impartito una lezione di vita,mi sono resa conto di cosa significa la locuzione "padre della Patria "; proprio come un padre di famiglia trasmette ai figli le basi di moralità,i codici di comportamento corretto,la sapienza e l'esperienza maturate,allo stesso modo il nostro padre "istituzionale" ci offre la rotta per l'equità,la socievolezza e la condivisione della cosa pubblica,con toni consoni a persone rispettose delle opinioni altrui,senza recedere dalle proprie.
Per questi motivi sento di dovere ringraziare,senza paura di apparire logora e supina,il nostro Presidente,un altro tipo di padre,che ci educa alla vita.Grazie.