... RICORDI ...EMOZIONI ... FRAMMENTI DI VITA ...

martedì 1 aprile 2014

UN GIORNO IN UN PRATO





Al centro di un prato incolto, dove solo le ortiche parevano a proprio agio , si ergevano le vetuste strutture di un Luna Park in disuso , abbandonato alle intemperie , dove il suono non era più la musica delle giostre ma quello del vento ; i colori gocciolavano di malinconia , non si udivano più le risate dei bambini , ne i richiami dei giostrai " Tre tiri cento lire , signorina vuole provare ?".C'era il venditore di palloncini che te ne legava uno al polso , perché non volasse subito in cielo , chi faceva i pop corn, il carrettino dei gelati e il chiosco delle bibite ; ma più di tutto c'era tanta allegria senza distinzione fra piccoli e adulti.
Le macchinine dell'autoscooter giacevano abbandonate e rugginose, ridotte a ferraglia.Il labirinto degli specchi desolante; vetri scheggiati o infranti non avrebbero consentito a nessuno di divertirsi a cercare l'uscita passando fra specchi convessi o concavi che ti rimandavo l'immagine di te grasso grasso o magro e spilungone e ci facevamo le smorfie più buffe .
La giostrina dei più piccoli con i cavallucci,i cigni,le barchette e le finte moto, che faceva cinque giri in tondo dondolando .
E tunnel degli orrori con i finti scheletri di plastica,le ragnatele tessute di filo,teschi sparsi e streghe imbruttite e scarmigliate, vecchi stregoni che rimestavano paioli con fumanti intrugli , ora tutto questo era immobile e polveroso, le assi delle scenografia , sbilenche e ondeggianti al primo battito d'ali di un corvo di passaggio.
Poco più avanti quel che restava del trenino dell'amore, ottima scusa per un fugace bacio e un abbraccio , con i vagoncini dalla tappezzeria sdrucita, piena di strappi e buchi ; nessuno si bacerà più in tanto squallore .
Un bambino che si aggirasse ora fra tanta mestizia non crederebbe mai  quanta vita e spensieratezza si respirasse un tempo in questo mondo incantato,dove la fantasia si sostituiva alla realtà ; penserebbe che gli sto raccontando una favola ...forse è proprio quello che ho fatto , gli ho narrato un vecchio sogno che non si ripeterà .



                                                                     ROSS 

Nessun commento:

Posta un commento

Come sempre e con garbo sarà un piacere parlare con voi tutti.